Yoga e psicologia

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Yoga e psicologia

sintesi di Annalisa Ceccatelli

Fabio Pandiscia è l’autore dell’articolo “Yoga e Psicologia” pubblicato sul numero 98 di aprile/maggio 2021 sulla rivista Vivere lo yoga.

Secondo l’autore ci sono molte connessioni fra lo Yoga e la Psicologia, che occupandosi del benessere fisico e mentale delle persone, hanno molto in comune.

Già ai primi del ‘900 C.G. Jung, fondatore della Psicologia Analitica, avevano tratto dallo Yoga concetti importantissimi, come “il Sè” e“l’energia psichica” che nello yoga è rappresentata dai Chakra (intesi come punti di energia).

Da secoli l’oriente si è interessato alla ricerca della calma della mente, mentre solo nel ‘900 in occidente si comincia a studiare come si comportano il corpo, la mente, le emozioni e quali sono i loro legami e le loro funzioni.

Sia nella Yoga che nella Psicoterapia il fine ultimo è giungere a conoscere il proprio sè autentico per vivere meglio. Un insieme di psicoterapia, yoga, meditazione e mindfulness può aiutare le persone in questa direzione.

Con lo Yoga si raggiunge consapevolezza, forza di volontà, tranquillità e si migliora la salute psico-fisica.

Con la psicoterapia possiamo capire i nostri pensieri e conoscere il nostro inconscio per trovare soluzioni di vita più serene.

Lo Yoga è anche molto utile negli stati ansiosi e lo diventa di più se legato alla psicoterapia: le due sono diventate complementari in quanto entrambe favoriscono la crescita dell’individuo e la cura delle patologie.