Sciogli i blocchi emozionali con la meditazione japa

sintesi di Daniela Chiaramonte

Federica Gorni è l’autrice dell’articolo “Sciogli i blocchi emozionali con la meditazione japa” pubblicato sul n. 94 di settembre-ottobre 2021 della rivista Vivere lo Yoga.

Le emozioni si dividono in positive e negative: sono positive la gioia, la felicità, l’amore, la serenità, la tranquillità, il senso di pace e la calma. Tra le negative troviamo la rabbia, la paura, l’ansia, il senso di colpa, la tristezza, l’amarezza, la vergogna e l’odio.

Le emozioni sono il sale della vita e siamo sempre alla ricerca di sensazioni positive che ci appaghino e le cerchiamo anche tramite esperienze estreme, come acquisti costosi, viaggi particolari. Sono così ricercate che è sempre più diffuso il marketing emozionale: non si vende ciò di cui le persone hanno bisogno, ma in base alle emozioni che suscitano.

In realtà tutte le emozioni sono importanti e hanno una loro funzione.

La paura per esempio ci aiuta ad attivare comportamenti per la tutela della nostra sopravvivenza, la rabbia ci spinge a reagire e a non soccombere, la tristezza ci può spingere a conoscerci meglio e a capire i nostri veri bisogni.

Non dobbiamo dunque demonizzare le emozioni negative, le dobbiamo gestire per trasformarle in risorse utili.

La meditazione japa (o Mantra Yoga) ci può aiutare molto in questo lavoro, è una pratica di meditazione tra le più antiche e consiste nella ripetizione di mantra, cioè di formule sonore, che agiscono in modo potente sulla nostra mente e sulle nostre emozioni.

I mantra liberano i canali energetici sottili, chiamati nadi (che significa suoni) e riattivano la circolazione dell’energia vitale (prana).

Questo contribuisce a mantenere il corpo in salute e la mente lucida.

Le vibrazioni dei mantra in particolare aiutano a ridurre le emozioni negative e ad accrescere quelle positive: questa pratica non elimina le sensazioni negative, ma esse diminuiranno in favore di quelle piacevoli.

Nelle situazioni di sofferenza, il dolore sarà meno intenso, durerà meno e saremo in grado non solo di sopportare meglio il periodo difficile, ma anche di comprenderne l’utilità, azione necessaria per accettare e accogliere l’insegnamento dell’emozione spiacevole.

I mantra in generale aiutano il processo di accettazione, comprensione, distacco e apprendimento, aiutano a comprendere il senso di quello che stiamo vivendo, ad accogliere e accettare quella particolare fase della vita per adattarci al cambiamento.

Un altro strumento è la Cronogenetica, tecnica che agisce sull’inconscio e sradica la causa radice alla base dell’emozione negativa, permettendoci di agire in modo più costruttivo e sciogliendo i relativi blocchi inconsci.

La combinazione sinergica tra mantra e Cronogenetica opera interiormente permettendo di prendere le distanze dalle emozioni incontrollabili per tornare ad essere padroni di noi stessi e della nostra vita.