Procrastinare

You are here: Home / Articoli Yoga / Procrastinare

Procrastinare

sintesi di Anna Orsini

Marco Mandrino è autore di articolo apparso sul n. 59 – Novembre/Dicembre 2014 – della rivista “Vivere lo Yoga” sul tema del procrastinare.

All’autore sembra che nella cultura che condividiamo ci sia qualcosa che ci spinga a rimandare ogni decisione e, di conseguenza, ogni azione. Una cultura di “gente che pensa”; non menti raffinate e brillanti, bensì persone incapaci di rendere reale il frutto delle proprie elucubrazioni.

Nessuno porta in atto i pensieri. Assorti nel nostro mantra mentale ci immobilizziamo nel dubbio e diventiamo ripetitivi, noiosi e scontati.

Persino il “praticante medio di yoga” non si salva, perché “pensando” di essere impegnato in qualcosa di elevato e spirituale è pronto a dispensare agli altri citazioni e surrogati di filosofia.

Eppure la distanza fra pensiero e azione non è così vasta. In una persona sana questi due piani dell’essere sono integrati e connessi; purtroppo questo immobilismo cronico è ampiamente mostrato dalle giovani generazioni “digitali” sempre pronti a “chiacchierare” ma restie ed incapaci quando si tratta di passare all’azione.

L’autore crede che le giovani generazioni digitali siano sottoposte ad una eccessiva stimolazione; in un momento arriva un impulso, un attimo dopo ne riceviamo un altro nella direzione opposta.

Per questo, annegati nel dubbio, tendiamo all’immobilità o lasciamo la responsabilità di agire ad altri mettendoci al sicuro dalle conseguenze. La paura di sbagliare porta a non agire.

Se nello yoga cerchiamo una possibile cura a questa diffusa malattia, dovremmo far ricorso a soluzioni non facili e preconfezionate da rivendere a chiacchiere alla prima occasione, dovremmo ricercare il suo significato profondo.

Lo spirito di questa disciplina risiede nell’alleggerimento della mente (meditazione) e rinnovata connessione tra sistema nervoso e muscoli volontari attraverso la consapevolezza ed il controllo del corpo.

La calma del corpo, il silenzio della mente ci predispongono ad individuare rapidamente ciò che è giusto per noi.

Il pensiero compulsivo che ci invia risposte che si accavallano in modo contraddittorio e che ci fanno procrastinare ogni decisione, finalmente tace e noi possiamo capire senza paura di sbagliare con responsabilità e forza. Vivremo senza rimandare il momento di vivere.