Mantra e fisica quantistica

sintesi di Irene Duchi

Federica Gorni è l’autrice dell’articolo “Mantra e fisica quantistica” pubblicato sul n. 107 di ottobre/novembre 2022, della rivista Vivere lo Yoga..

L’autrice dell’articolo presenta un interessante parallelismo tra due ambiti apparentemente molto distanti tra loro: lo yoga con le sue pratiche e la recita dei mantra, e la fisica quantistica.

Il teorema di Bell: “Ognuno di noi è in costante collegamento con ogni elemento che esiste nell’universo, oltre i limiti a noi noti di spazio e tempo”, può essere considerato un punto di  congiunzione tra le due discipline.

In estrema semplificazione il fisico inglese, da cui il teorema prende il nome, ha dimostrato che due particelle gemelle (cioè nate dallo stesso evento), anche se separate, continuano a condizionare il comportamento l’una dell’altra, indipendentemente dal tempo e dallo spazio che le separa.

Pare che, oltre alla realtà basata su leggi spazio-temporali a noi note, esista una dimensione  che a tali leggi non risponde. Uno dei modi per scoprire questa dimensione è la meditazione basata sulla ripetizione dei mantra.

L’energia, le vibrazioni e la connessione di tutte le cose sono temi ricorrenti sia nel Mantra Yoga che nella fisica quantistica, come pure è accettato da entrambe le discipline il concetto che ogni elemento dell’universo vibra costantemente, producendo onde che si propagano a frequenze in larga parte estranee alla nostra percezione.

Le pratiche di Mantra Yoga lavorano sulla nostra energia ed aiutano a comprendere l’unione dell’anima individuale con l’anima universale

Una pratica eseguita in modo corretto, con costanza, da soli o in gruppo, consente di collocarci in una dimensione fuori dal tempo e dallo spazio, permettendo di percepire l’unità tra l’essere umano ed il creato, attivando sensibilità sottili, non percepibili con i cinque sensi di cui abitualmente ci serviamo.

La potenza del mantra risiede nella forza delle vibrazioni sonore, che producono effetti a livello uditivo ma soprattutto a livello cellulare e molecolare, le quali riattivano, con le onde sonore prodotte ed intersecate tra loro, alcune parti del  nostro essere, risvegliando organi e tessuti e ristabilendo una situazione di ordine e pace interiore.