È tutta una questione di equilibrio

sintesi di Lucia Criscione

Federica Gorni è l’autrice dell’articolo “È tutta una questione di equilibrio” pubblicato sul
n. 111 di Giugno/Luglio 2023 della rivista Vivere lo Yoga.

L’autrice evidenzia come gli individui ogni giorno cerchino di mantenere un equilibrio mentale-emotivo tra le proprie varie parti. Infatti, in noi coesistono diverse “personalità”, che emergono in funzione della propria esperienza personale e degli eventi. Secondo l’autrice il dialogo interiore tra queste personalità è la soluzione per ristabilire l’equilibrio tra di esse, con comprensione e senza giudizio. Il mancato equilibrio tra le “parti” di noi può generare disagio o addirittura delle malattie.

Il nostro cervello è caratterizzato da due emisferi: quello destro, che governa la parte sinistra del corpo, è quello collegato ad emozioni, creatività, intuito; quello sinistro, che governa la parte destra del corpo, è quello razionale, logico.

Il respiro può aiutarci a comprendere quale dei due emisferi sia predominante, a seconda di quale sia la narice più attiva.

Nello Yoga si parla di Ida, il respiro della narice sinistra, al quale corrisponde l’energia femminile, della Luna, e di Pingala, il respiro della narice destra, al quale corrisponde l’energia maschile, del Sole.

L’equilibrio interiore, nella pratica Yoga, può essere ristabilito mediante:

• asana di equilibrio,
• respirazioni specifiche o Pranayama,
• respirazioni specifiche con i mantra.

Tra le respirazioni vi è quella a narici alternate (Nadi Shodana), molto utile per ristabilire equilibrio, ad esempio, tra il sistema nervoso simpatico e quello parasimpatico. Tale pratica viene svolta anche nella variante con le sospensioni volontarie del respiro (kumbhaka) o con la ripetizione mentale del mantra SO-HAM HAM SA, oppure con la corretta recitazione dei mantra seme HRIM e SHRIM, utili a riportare equilibrio tra la parte femminile-emotiva e quella maschile-mentale.

Ad esempio, nel caso in cui sia predominante in noi la parte emotiva, come quando ci sentiamo sopraffatti dalle emozioni, è di beneficio la respirazione con la sola narice destra e la ripetizione del mantra HRIM.

L’autrice conclude invitando all’ascolto di sé, in modo da individuare eventuali squilibri per tempo e mettere in atto le giuste soluzioni di riequilibrio.