A tempo debito

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A tempo debito

sintesi di Annalisa Ceccatelli

Swami Virananda è l’autore dell’articolo “A tempo debito” pubblicato sul n. 110 APR/MAG 2023 della rivista Vivere lo Yoga.

      Il Codice di Manu ha cambiato il concetto di casta in base alla propensione caratteriale, ma il concetto di ashrama, che lo precede di molti anni, divide in quattro gli stadi della vita: brahmacharya,  grihasta, vanaprashta e sannyasa. Un tempo per lo studio, uno per sposarsi e lavorare, uno per riposarsi e prendersi cura degli altri e l’ultimo per pensare e prepararsi alla morte. Gli indù hanno sempre seguito questi insegnamenti.

      Per quanto riguarda lo Yoga i giovani si dedicavano alle asana e al pranayama, gli adulti ai Kriya e alla concentrazione, la meditazione era seguita dai sannyasa. Le cose sono cambiate con il passare degli anni e l’arrivo della disciplina in Europa. Ora tutti possono eseguire le asana, la respirazione e la meditazione (usata anche come terapia). Coloro che frequentano i corsi di yoga sono soprattutto persone con più di 40 anni. Naturalmente gli istruttori dovranno conoscere lo stato di salute dei partecipanti e preparare una serie di asana adatte allo scopo,  le migliori saranno gli scioglimenti articolari che sollevano dai dolori artrosici e la respirazione ritmica che attenua le tensioni. Per la meditazione basterà una sedia comoda, penombra e occhi chiusi.

      La cosa più importante da ricordare è che lo Yoga è “una filosofia di vita” si può iniziare in qualsiasi momento!